CLXII La Vecchia

“Molti d’assempri dartene saprei,
Ma troppo saria lungo parlamento:
Ciascuna dé aver fermo intendimento
Di scorticargli, sì son falsi e rei.
S’i’ fosse giovane, io ben lo farei;
Ma io so’ fuor di quel proponimento,
Ché troppo fu tosto il mi’ nascimento,
Sì ch’i’ vendetta far non ne potrei.
Ma·ttu, figliuola mia, che·sse’ fornita
D’ogn’armadura per farne vengianza,
Sì fa che ‘nverso lor sie ben sentita,
E presta di dar lor pen’e micianza:
Se·ttu ‘l fai, d’ogni mal m’avrà’ guerita
E alleggiata d’ogne mia pesanza.

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