Convivio – Trattato IV – Canzone

      Le dolci rime d'amor ch'i' solia Cercar ne' miei pensieri Convien ch'io lasci; non perch'io non speri Dd esse ritornare, Ma perché li atti disdegnosi e feri Che ne la donna mia Sono appariti m'han chiusa la via De l'usato parlare. E poi che tempo mi par d'aspettare, Diporrò giù lo mio soave […]

Convivio – Trattato III – Capitolo XV

         Ne lo precedente capitolo questa gloriosa donna è commendata secondo l'una de le sue parti componenti, cioè amore. Ora in questo, ne lo quale io intendo esponere quel verso che comincia: Cose appariscon ne lo suo aspetto, si conviene trattare commendando l'altra parte sua, cioè sapienza. Dice adunque lo testo "che ne la faccia […]

Convivio – Trattato III – Capitolo XIV

         Sì come ne la litterale esposizione dopo le generali laude a le speziali si discende, prima da la parte de l'anima, poi da la parte del corpo, così ora intende lo testo, dopo le generali commendazioni, a speziali discendere. Sì come detto è di sopra, Filosofia per subietto materiale qui ha la sapienza, e […]

Convivio – Trattato III – Capitolo XIII

         Veduto come, nel principio de le laude di costei, sottilmente si dice essa essere de la divina sustanza, in quanto primieramente si considera, da procedere e da vedere è come secondamente dico essa essere ne le causate intelligenze. Dico adunque: Ogni Intelletto di là su la mira: dove è da sapere che "di là […]

Convivio – Trattato III – Capitolo XII

         Nel primo capitolo di questo trattato è sì compiutamente ragionata la cagione che mosse me a questa canzone, che non è più mestiere di ragionare; ché assai leggermente a questa esposizione ch'è detta ella si può riducere. E però secondo le divisioni fatte la litterale sentenza transcorrerò, per questa volgendo lo senso de la […]

Convivio – Trattato III – Capitolo XI

        Sì come l'ordine vuole ancora dal principio ritornando, dico che questa donna è quella donna de lo 'ntelletto che Filosofia si chiama. Ma però che naturalmente le lode danno desiderio di conoscere la persona laudata; e conoscere la cosa sia sapere quello che ella è, in sé considerata e per tutte le sue cause, […]

Convivio – Trattato III – Capitolo X

         Partendomi da questa disgressione, che mestiere è stata a vedere la veritade, ritorno al proposito e dico che sì come li nostri occhi "chiamano", cioè giudicano, la stella talora altrimenti che sia la vera sua condizione, così quella ballatetta considerò questa donna secondo l'apparenza, discordante dal vero per infertade de l'anima, che di troppo […]

Convivio – Trattato III – Capitolo IX

         L'ordine del presente trattato richiede – poi che le due parti di questa canzone per me sono, secondo che fu la mia intenzione, ragionate – che a la terza si proceda, ne la quale io intendo purgare la canzone da una riprensione, la quale a lei potrebbe essere istata contraria, e a questo che […]

Convivio – Trattato III – Capitolo VIII

        Intra li effetti de la divina sapienza l'uomo è mirabilissimo, considerato come in una forma la divina virtute tre nature congiunse, e come sottilmente armoniato conviene esser lo corpo suo, a cotal forma essendo organizzato per tutte quasi sue vertudi. Per che, per la molta concordia che 'ntra tanti organi conviene a bene rispondersi, […]

Convivio – Trattato III – Capitolo VII

        Commendata questa donna comunemente, sì secondo l'anima come secondo lo corpo, io procedo a commendare lei spezialmente secondo l'anima; e prima la commendo secondo che 'l suo bene è grande in sé, poi la commendo secondo che 'l suo bene è grande in altrui e utile al mondo. E comincia questa parte seconda quando […]