LXXXVII Amore

Amor sì disse: “Per cotal convento,
FalsoSembiante, i·mmia corte enterrai,
Che tutti i nostri amici avanzerai
E metterai i nemici in bassamento.
E sì·tti do per buon cominciamento
Che re de’ barattier’ tu sì sarai:
Ché pezz’à che ‘n capitolo il fermai,
Ch’i’ conoscea ben tu’ tradimento.
Or sì vo’ che·cci dichi in audienza,
Pe·ritrovarti se n’avrén mestiere,
I·luogo dove tu·ffai residenza,
Né di che servi, né di che mestiere.
Fa che n’aggiàn verace conoscenza;
Ma no’l farai, sì·sse’ mal barattiere”.

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