Le rime LX

In abito di saggia messaggiera

Movi, ballata, senza gir tardando,

A quella bella donna a cui ti mando,

E digli quanto mia vita è leggiera.

Comincerai a dir che h occhi miei

Per riguardar sua angelica figura

Solean portar corona di desiri;

Ora, perché non posson veder lei,

Li strugge Morte con tanta paura

C'hanno fatto ghirlanda di martiri.

Lasso, non so in qual parte li giri

Per lor diletto, sì che quasi morto

Mi troverai, se non rechi conforto

Da lei: ond'eo ti fo dolce preghiera.

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